Alberto Viani

Alberto Viani nasce a Mantova nel 1906 e si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia prima con Eugenio Bellotto e poi con Arturo Martini, di cui sarà assistente dal 1944 al 1947. In seguito, a causa dell’improvvisa scomparsa di quest’ultimo, otterrà la cattedra di scultura, che terrà fino al 1976. Nel 1946 aderisce al Fronte Nuovo delle Arti e l’anno successivo organizza la sua prima mostra presso la Galleria della Spiga a Milano. Nel 1948, insieme agli artisti del Fronte, partecipa per la prima volta alla Biennale di Venezia, dove esporrà con assiduità fino al 1958 e poi ancora nelle successive edizioni del 1964, 1966, 1972 e 1988. A partire dagli anni ’50 prende parte a numerosissime mostre e rassegne internazionali, tra cui la mostra “Sculpture of the Twentieth Century” presso il Museum of Modern Art di New York nel 1952; la Biennale di San Paolo del Brasile nel 1953 e nel 1955; la rassegna di “Scultura Italiana Contemporanea” a Tokio nel 1957 e la seconda edizione della mostra “Documenta” a Kassel nel 1959. Altrettanto numerose sono le sue personali allestite in tutta Italia: nel 1974 presso la Sala dell’Arengo a Rimini; nel 1977 presso la Galleria d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro a Venezia e nel 1990 presso Palazzo Te a Mantova. Nel 1978 realizza insieme al poeta Mario Luzi il libro d’artista: Mallarmé interpretato da Viani (Il Bisonte 1978).