Anna Cascella Luciani
Anna
Cascella Luciani
Anna Cascella Luciani (Roma, 1941), è poetessa e studiosa in particolare di letteratura anglo-americana e ha pubblicato, tra gli altri interventi, il saggio intitolato I colori di Gatsby. Lettura di Fitzgerald, Roma, Lithos, 1995. Ha trascorso l’infanzia, l’adolescenza e i primi tempi della sua formazione a Pescara, in una famiglia ricca di fermenti culturali: dal nonno materno Luciani, poeta in vernacolo, insegnante di lettere classiche, al padre acquisito, il pittore Tommaso Cascella, che la madre sposò quando Anna aveva 17 anni. Nei primi anni Sessanta, comunque, insofferente nei confronti di certo provincialismo, Anna Cascella (che poi ha scelto di siglare la sua opera anche col cognome materno) si trasferisce a Roma, dove ha vissuto ininterrottamente fino al 2013 e dove è tornata a vivere stabilmente all'inizio 2017. I suoi esordi poetici risalgono alla seconda metà degli anni ’70, quando i suoi primi componimenti vengono pubblicati su riviste quali: «Action poétique», «Nuovi Argomenti» e «Salvo imprevisti». Nel 1980, grazie all’interessamento di Franco Fortini, e, tra gli altri, di Natalia Ginzburg, pubblica la silloge intitolata Le voglie nel primo volume della serie dei Nuovi poeti italiani di Einaudi, alla quale fa seguito, dopo la vittoria del premio intitolato a Laura Nobile, la pubblicazione di Tesoro da nulla (1983-1989), Milano, Scheiwiller, 1990. Pur conseguendo dei riconoscimenti prestigiosi, quali il premio Mondello del 1991 per Tesoro da nulla, e il Sandro Penna e il "Procida, Isola d'Arturo-Elsa Morante", nel 1996, per Piccoli campi - Grottammare, Stamperia dell'Arancio, 1996, con una Nota di Giovanni Giudici -, e, nel 2008, il Premio Tarquinia Cardarelli, Anna Cascella Luciani pubblica fino ai primi anni 2000 solo un'altra raccolta di versi: i semplici, Roma, Il Bulino, mentre si infittiscono le pubblicazioni su rivista e, parimenti, l’inclusione in diverse antologie, per cui si ricordano almeno: Poesia italiana del Novecento, a cura di E. Pecora, Roma, Newton Compton, 1990; Storia dell’arte italiana in poesia, a cura di P. Perilli, Firenze, Sansoni, 1990; Parlar per segni. Otto poeti italiani contemporanei, a cura di D. Marcheschi, Pistoia, Stabilimento Grafico Niccolai, 1992; per arrivare fino all'inclusione, ancora a cura di D. Marcheschi, in Antologia di poeti contemporanei. Tradizioni e innovazioni in Italia, Milano, Mursia, 2016.
Numerose, d’altro canto, sono state le collaborazioni con gli artisti come nel caso di A mano (1998), La madia azzurra la spilla brillante (1999) e Colore per colore (2000), realizzate con Ettore Spalletti; le edizioni curate assieme a Enrico Pulsoni e Achille Pace per Il Bulino; le plaquette stampate da Fabrizio Mugnaini per Luna e Gufo; la collaborazione con Walter Piacesi, Franco Dugo, Simonetta Melani, Gaetano Bevilacqua per le Edizioni dell’Ombra; il volume allestito con Nicoletta Moncalieri per Eidos; e inoltre le poesie stampate nelle edizioni delle “Copertine” di M.me Webb, Pulcinoelefante, Ogopogo, Dialogolibri, Atelier Alma Charta e Il ragazzo innocuo. Tra le pubblicazioni più recenti, alle quali continuano ad oggi ad aggiungersi altre edizioni anche a stampa digitale, come nel caso di Lunare (2013), leporello realizzato con Adriana Civitarese - Adriann - che ha selezionato per l'occasione alcuni tra i suoi lavori inediti, si ricorda, nel 2008, il volume d’arte Migrazioni/A specchio, edizioni Cervo Volante, impreziosito dalle illustrazioni originali e fotoriprodotte di Tommaso Cascella. A gran parte di queste edizioni, nel 2009, presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma, è stata dedicata una mostra a cura di Fabio Guindani. Ancora nell’ambito dell’editoria di pregio, perché inserita anche nell’allestimento di questa esposizione, si segnala la raccolta: Tutte le oscurità del verde, Milano, Quaderni di Orfeo, 2006.
Per quanto riguarda, in particolare, la pubblicazione di poesie in antologie contenenti ritratti fotografici si fa menzione dei seguenti volumi: Enzo Eric Toccaceli, Accessibili distanze. I volti della poesia, trentacinque ritratti di poeti con uno scritto di S. Vassalli, Milano, La Vita Felice, 1999 (in cui A. Cascella Luciani è presente col testo: Poesia per Giuseppe Arcidiacono); e ID., Poeti. Volti e luoghi, prefazione di P. Lagazzi, Genova-Milano, Marietti, 2007 (dove è inclusa la poesia (Adriatico)).
Una prima bibliografia relativa all’opera di Anna Cascella Luciani è stata pubblicata a cura di Simone Zafferani su «Kamen’. Rivista di poesia e filosofia», a. IX, n. 15, gennaio 2000; mentre tutte le poesie edite e inedite composte sino al 2009 sono state raccolte nel volume: Anna Cascella Luciani, Tutte le poesie. 1973-2009, introduzione di Massimo Onofri, Roma, Gaffi, «I Sassi», 2011. Nello stesso anno viene pubblicato: Emily Dickinson. Rosso, purpureo, scarlatto, Brescia, Edizioni L'Obliquo, con un lavoro di E. Spalletti. Il suo ultimo libro di versi, Gli amori terreni. 2009-2012, è stato stampato dalle edizioni L'Obliquo di Brescia in 150 esemplari e in edizione non venale, con un disegno di copertina appositamente realizzato da Ettore Spalletti.
[Fabio Guindani]