Assadour Harutyuni Bezdikyan
Assadour
Harutyuni Bezdikyan
Assadour Harutyuni Bezdikyan, noto come Assadour, è nato a Beirut nel 1943. L'artista lascia il Libano nel 1961 per iscriversi all'Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia. Prosegue poi gli studi in Francia all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, dove vive e lavora dal 1964. Tiene la mostra personale d'esordio nel 1968 presso la Galerie L'Amateur di Beirut e, a partire dagli anni '70, espone le sue opere a livello internazionale: alla Galleria La Pochade di Parigi nel 1971, alla Galleria L'Arco nel 1980; si esibisce poi in Lussemburgo, Belgio, Olanda, Germania e Giappone. Assadour, noto per l’attività incisoria, collabora con numerosi artisti contemporanei illustrando svariate pubblicazioni tra cui ricordiamo: L'Oiseleuse di Luigi Mormino (Les Impénitents 1977), La Vecchiaia Nevica di Libero De Libero (L’Arco 1978), Demain il était di Omar Saïf (D. Bedou 1979), Sei incisioni per il testo poetico di Camillo Sbarbaro (Edizioni della Pergola 1979), Predelles con un testo di Roberto Sanesi (Edizioni della Pergola 1983). Illustra inoltre La pioggia nel pineto di Gabriele d'Annunzio con un testo del poeta Diego Valeri (Claudio di Romano 1994). L’artista ha vinto svariati riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui: la Medaglia d'oro alla Terza Biennale Internazionale della Grafica d'Arte a Firenze nel 1972, il Grand Prix des Arts della città di Parigi nel 1984, il Primo Premio alla Biennale de Givet nel 1975 e il Premio del Ministro dell’Arte e della Cultura alla Triennale di Majdanek in Polonia nel 1997. Assadour è inoltre membro attivo di molte istituzioni legate all’arte: è stato nella commissione del Salon de Mai dal 1974 al 1977 e membro de La Jeune Gravure Contemporaine dal 1975 al 1979. Dal 1984 è nella commissione de Les Peintres Graveurs Français. Per ulteriori approfondimenti sulla biografia e l’opera dell’artista si rimanda a: Assadour e l'Italia, con una nota di Giuseppe Appella, Roma, Edizioni della Cometa, 1991 e Assadour: dipinti, acquarelli e incisioni dal 1995 al 2008, a cura di Fabrizio D'Amico, Roma, De Luca editori d'arte, 2008.
[Barbara Taccone]