Carlo Cremaschi
Carlo
Cremaschi
(Modena 1943). Si forma presso l'Istituto d'Arte "Adolfo Venturi" di Modena, dove stringe amicizia, che diverrà poi importante sodalizio artistico, con Gianni Valbonesi e Claudio Parmiggiani. Nel 1962, proprio insieme a Parmiggiani, Valbonesi e con la partecipazione di Oscar Goldoni e e Gianpio Torricelli, espone nella sua prima importante Collettiva, curata da Mario Cadalora, presso la Galleria della Sala di Cultura della stessa Modena. Negli anni successivi frequente l'Accademia d'Arte di Bologna e assieme a Torricelli e Parmiggiani viene a contatto con gli ambienti del Gruppo 63, ed in particolare con Adriano Spatola, Giorgio Celli, Patrizia Vicinelli e Corrado Costa, oltre che con artisti come Franco Vaccari e Giuliano Della Casa, anch'essi frequentatori dell'Accademia bolognese. Nel 1966 fonda, insieme a Parmiggiani e Della Casa, la Galleria Alpha, promuovendo una serie di artisti d'avanguardia, di poesia visiva e fonetica. Nel 1967 partecipa al Festival di Poesia Parole sui muri a Fiumalbo mentre negli anni successivi comincia a prestare attenzione al libro di artista e collabora con le edizioni Geiger di Spatola. Negli anni Settanta espone in numerose collettive e realizza, con Wainer Vaccari, alcune immagini propagandistiche per il P.C.I e per la Festa dell'Unità. Da ricordare, in particolare, la mostra del 1978 presso il Collegio Cairoli di Pavia, nella quale era presente anche lo scrittore Sebastiano Vassalli. Tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta si avvicina alla sperimentazione di Emilio Mazzoli e nel 1981 espone nell'importante personale dal titolo Concrezioni presso la Palazzina dei Giardini di Modena, con catalogo a cura di Mario Bertoni. Nel 1985 gestisce con la Galleria Rossana Ferri assieme alla fondatrice e realizza alcune mostre presso la Galleria indipendente di Alessandra Fontanesi di Bologna. Negli anni Novanta, sempre a Modena, Cremaschi fonda alcune importanti associazioni culturali come "Contrada Carteria" e "Artipici carteriani", insieme a Carlo Sabbadini e Luigi Colli, con i quali gestirà pure la Galleria d'arte "ex salumificio Pagliani" e la Galleria 42contemporaneo, importante polo artistico e letterario frequentato tra gli altri da Paolo Credi, Carlo Sabbadini e Patty Forni.
[Federico Fastelli]