Diego Saiani

Diego Saiani nasce a Nave (Brescia) nel 1946, ma dalla metà degli anni ‘70 vive a Prato. Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, inizialmente lavora come operaio elettricista. Negli anni ‘80 riprende a dipingere e a disegnare con più regolarità, ottenendo i primi riconoscimenti della sua carriera. La prima mostra personale risale al 1975 e si tiene a Brescia presso la Galleria dell’Incisione di Brescia; mentre un decennio dopo, grazie al sostegno di Giuseppe Bergomi, Vittorio Sgarbi, Paolo Baldacci e Philippe Daverio viene invitato ad esporre alla Galleria Jannone di Milano, in occasione della rassegna Primavera ‘89. Nel 1990 vince il XXX Premio Suzzara e contemporaneamente Vittorio Sgarbi organizza una sua retrospettiva a Palazzo Pretorio a Prato, documentata anche attraverso il catalogo: Diego Saiani. Opere 1968-1990, a cura di V. Sgarbi, Electa, Milano, 1990. Ancora Sgarbi nel ‘91 Sgarbi presenta un gruppo di opere dell’artista al Palazzo delle Esposizioni di Roma e Saiani viene invitato alla IX rassegna Nazionale d’Arte Contemporanea “Proposte d'Arte 1991” a Piacenza. Nel ‘94 Alessandra Ottieri, Roberto Carifi e Fabrizio Desideri presentano l’opera grafica Tra Giobbe e Saturno con testo di Fabrizio Desideri alla Libreria Seeber di Firenze. Verso gli anni Novanta, in particolare, si fa intenso il legame con le Edizioni L’Obliquo di Brescia, in particolare con la realizzazione di alcune opere per i volumi: R. Queneau, En passant, tradotto da M. Raffaeli (1988); G. Bertini, Nel tempo (1991); F. Buffoni, Pelle intrecciata di verde. L’intervento (1991); C. Villa, Simboli eroici (1993). Nel 2000 la Galleria dell'Incisione di Brescia presenta una personale di Saiani dedicata di disegni e piccole tele; e, infine, nel 2003 espone alla Galleria dell’Incisione presentato da Philippe Daverio, che nel 2006 lo invita a partecipare al premio Michetti.

[Marco Corsi]