Domenico Cantatore
Domenico
Cantatore
Domenico Cantatore (Ruvo di Puglia 1906 – Parigi 1998) è stato un pittore, illustratore e scrittore italiano.
Nato a Ruvo di Puglia, si trasferisce in giovane età a Roma e dal 1924 vive a Milano. Nel 1930 tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Milano riscuotendo da subito consensi; diviene amico di Carlo Carrà e crea legami con altri coetanei come Raffaele Carrieri, Alfonso Gatto, Salvatore Quasimodo, Leonardo Sinisgalli, Fiorenzo Tomea, Arturo Toffanelli, Sergio Solmi, Cesare Zavattini e altri poeti e pittori; aderisce inoltre al nuovo movimento artistico «Corrente» con i giovani Migneco, Sassu, Cassinari. Nel 1932 Domenico Cantatore, durante un soggiorno a Parigi, conosce e studia gli impressionisti, in particolar modo Modigliani, Picasso, Matisse e prende contatto con la pittura europea contemporanea; in questo periodo realizza un quaderno di disegni e alcune puntesecche. Tornato a Milano espone alla Galleria del Milione i disegni realizzati in nel periodo parigino attirando l’attenzione di critici e letterati. Nel corso della sua carriera prende parte alle maggiori esposizioni nazionali, conseguendo numerosi premi; partecipa alle Biennali veneziane anche con sale personali e alle Quadriennali; tiene mostre nelle maggiori città italiane ed estere: Londra, Parigi, Losanna, Berna, Varsavia e molte altre. Nel 1940 è nominato titolare della cattedra di Figura disegnata al Liceo Artistico; nel ‘47 vince il premio Modena con Donna che cuce e nel 1950 vince la cattedra di pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Cantatore si cimenta anche come scrittore pubblicando alcuni racconti per «L'Ambrosiano», e scrivendo Il pittore di stanze (Garotto 1944) e Ritorno al paese (Adriatica 1966), dedicati a Ruvio, il suo paese nativo, Il bacio e altre storie (Pellicani 1988). Notevole anche l’attività d’illustratore e incisore: realizza sei disegni per Poesie di Leonardo Sinisgalli (Edizioni del Cavallino 1938), dodici per il Portico dei Poeti, raccolta di poesia contemporanea (Esperia 1941), illustrazioni e acqueforti per Il fiore delle Georgiche (Gentile 1944) nella traduzione di Salvatore Quasimodo, acquarelli e disegni per El Cigarillo (All'insegna del pesce d'oro 1956) e otto litografie per Afrodite Ovaiola di Raffaele Carrieri (L. Maestri 1967).
Per ulteriori approfondimenti sull’opera di Domenico Cantatore si rimanda ai cataloghi: Omaggio a Domenico Cantatore, a cura di Elisabetta Turelli, (Montecatini Terme, 20 agosto - 9 ottobre 1983), Firenze, Grafiche Senatori, 1983; Cantatore: mostra antologica, catalogo della mostra (Ascoli Piceno, 1997) a cura di Luigi Cavallo, Fiesole, Nardini, 1997; Echi dal Novecento pugliese, omaggio a Domenico Cantatore, a cura di Carmelo Cipriani e Domenico Toto, Bari, Associazione Toto, 2008.
[Barbara Taccone]