Emilio Greco

Emilio Greco (Catania, 11 ottobre 1913 – Roma, 4 aprile 1995). Di lui hanno scritto, fra gli altri, Leonardo Sciascia, Giorgio Caproni, Giancarlo Vigorelli e Giacinto Spagnoletti, come testimoniano il catalogo Omaggio a Emilio Greco. Disegni e incisioni, a cura di Anna e Valentina Alamanni, realizzato in occasione della mostra omonima tenutasi a Montevarchi (AR) nell’autunno del 1997; e il catalogo Emilio Greco scultore. Sculture, disegni, incisioni 1946/1993, a cura di Antonella Greco e Lorenzo Zichichi, Roma, Il Cigno, 2005. Formatosi nella bottega di uno scultore di monumenti funerari nella sua terra, nel ‘43 Emilio Greco è presente alla “IV Quadriennale d’Arte” allestita nel Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove stringe successivamente rapporti con Leoncillo, Guttuso e Mazzacurati. Si infittiscono quindi le esposizioni in Italia e all’estero e nel 1950, Greco viene invitato alla XXIV Biennale di Venezia, mentre verso la fine dello stesso anno partecipa alla mostra “Italienische Kunst”, organizzata da Ragghianti, Argan e Rosai. Nel 1955 ottiene la cattedra di scultura all’Accademia di Napoli, dove insegna fino al ’67, mentre continuano le esposizioni internzionali: San Paolo, Bubrovnik, New York e nel 1959 tiene una personale alla Stadtische Galerie di Monaco di Baviera. Oltre all’interesse primo verso la scultura, con gli anni Sessanta e Settanta, Greco si dedica alla calcografia e nel 1968 riceve il premio della “VII Biennale dell’Incisione Internazionale Contemporanea” a Venezia, il premio della Calcografia offerto dal Ministero della Pubblica Istruzione e quello offerto dai promotori della “Quadriennale” di Torino. Nel 1991, infine, si ricorda l’inaugurazione del Museo Emilio Greco di Orvieto, che pone fine ad un decennio denso di mostre in Italia e all’estero. 
Per quanto riguarda le collaborazioni con i poeti nella realizzazione di edizioni d’arte, oltre a La stazione di Pisa e altre poesie di Giudici (1955), si ricordano in particolare le illustrazioni eseguite per E per un frutto piace tutto un orto di Franco Scataglini, con introduzione di Plinio Acquabona, pubblicato ad Ancona da L’Astrogallo nel 1973.

Per ulteriori approfondimenti sulla vita e le opere di Emilio Greco, oltre alla consultazione dei volumi citati e del catalogo Emilio Greco. Incisioni e litografie, a cura di Maurizio Calvesi, Roma, Il Cigno, 2002,  si rimanda al sito internet dedicato all’Archivio dell’artista, reperibile all’indirizzo: http://www.archiviemiliogreco.it .

[Marco Corsi]