Gastone Breddo

(Padova 1915 - Calenzano 1991). Frequenta l'Accademia delle Belle Arti di Venezia ed ha come docenti Bruno Saetti e Virgilio Guidi, che seguirà a Bologna dove quest'ultimo si trasferisce per insegnare. In questa città diventa allievo di Giorgio Morandi. Tornato nel Veneto alterna la produzione pittorica con l'attività di illustratore e di critico d'arte, lavorando per il «Bò», «La Gazzetta Veneta», il «Bollettino della Galleria Antico Martini di Venezia» ed anche per la rivista bolognese «Architrave» e per le fiorentine «La Strada» e «Michelangelo». Nel 1944-'45 collabora con il bollettino veneziano «Galleria piccola» e conosce Arturo Martini, Filippo De Pisis, Renato Birolli, Osvaldo Licini. Prosegue la sua attività di critico curando anche cataloghi di mostre e monografie. Nel frattempo partecipa a importanti collettive e nel 1948 ottiene una sala personale alla Biennale di Venezia. Dalla metà degli anni Cinquanta intensifica la sua attività espositiva in Italia e, a partire dal decennio successivo, anche all'estero. Dal 1958 al 1961 si stabilisce a Montepiano dove insieme all'antico maestro Saetti, che risiede nel vicino Mulino del Setta, costituisce una scuola che attira pittori da Prato, Pistoia e Firenze. Personalità di primo piano si sono occupate della sua attività pittorica: ricordiamo tra gli altri Roberto Longhi (Gastone Breddo: dal 27 ottobre al 7 novembre 1956, Galleria d'arte moderna Il Fiore 1956), Carlo Betocchi (I cartocci di Breddo, con un apologo di Betocchi, Macchi 1964), Dino Carlesi (Gastone Breddo, Galleria d'arte La Vernice 1966 e Gastone Breddo Galleria della grafica Palazzo Vecchio 1973) e Alfonso Gatto (Breddo: 5 ottobre-7 novembre 1974, Galleria Gottardo, Tip. Querini 1974). Si distingue anche nella grafica. Partecipa al volume Uomo del mio tempo: lirica, di Salvatore Quasimodo (Edizioni Verona 1963), disegna la copertina del volume Sull'orlo di noi di Dino Carlesi (Nitri- Lischi 1965) e correda con dieci litografie 50 anni di poesia, di Eugenio Montale (Mondadori-Gallimard 1973). Illustra Brevi e lunghe: poesie di Margherita Guidacci (Libreria Editrice Vaticana 1980), La vita che vi ha fatti di Piera Simeoni (Panda 1981) e partecipa in collaborazione alla realizzazione dei volumi collettivi Chemin de Croix, di Jacques Maritain con quattordici acqueforti di diversi pittori e Trenta artisti per la Bibbia, a cura di Brenno Bucciarelli (Bucciarelli 1987).

Per maggiori informazioni si veda il catalogo Gastone Breddo La poesia dell'anima 22 luglio-27 agosto 2006, a cura di Franco Roccomini, Nova arti grafiche, Signa, 2006 e il sito http://www.breddo.it/.

[Sandra Zinone]