Giulia Niccolai
Giulia
Niccolai
Giulia Niccolai (Milano, 21 dicembre 1934) pur non facendo parte ufficialmente del Gruppo 63 si allinea alle posizioni della neoavanguardia fin dal suo primo romanzo, Il grande angolo, pubblicato da Feltrinelli nel 1966. Nel titolo del libro è possibile cogliere un riferimento alla fotografia – prima passione artistica della scrittrice – che denota un'attenzione per il rapporto tra parola e immagine riscontrabile in tutta la sua attività. Tra il 1967 e il 1969 è a Roma per lavorare alla redazione di «Quindici», dove incontra Adriano Spatola, con il quale intreccia un legame sentimentale e artistico. Nel 1970 la coppia si trasferisce a Mulino di Bazzano, fondando la rivista di poesia «Tam Tam» e proseguendo l'attività editoriale delle Edizioni Geiger, create da Spatola e dai suoi fratelli nel 1967. Proprio per le Edizioni Geiger Niccolai pubblica alcuni testi che rientrano nell'ambito della poesia verbovisiva, come la raccolta Humpty Dumpty (Geiger 1969), il libro illustrato Greenwich (Geiger 1971) – contenente sei disegni di Giosetta Fioroni ed una prefazione di Giorgio Manganelli, da sempre un punto di riferimento artistico per la poetessa – o il libro d'artista Poema & Oggetto (Geiger 1974). Negli anni Settanta l'attività della Niccolai è dunque caratterizzata da una produzione di ambito verbovisivo, testimoniata anche dalla pubblicazione, nel 1978, di Facsimile, inserto della rivista «Tau/ma» di Reggio Emilia, sebbene non manchino opere di poesia lineare come Russky salad ballad, (Geiger 1977). Al contrario, negli anni successivi, quando la scrittrice torna a vivere a Milano, in seguito alla separazione sentimentale con Spatola (che però non ne interrompe la collaborazione artistica), predomina una produzione lineare con la raccolta antologica Harry’s Bar e altre poesie (Feltrinelli 1981), Frisbees (poesie da lanciare) (Campanotto 1994), nonché un ritorno alla prosa con Esoterico Biliardo, (Archinto 2001); fa eccezione Lettera aperta, cartella di grafica e poesia edita per i tipi di Campanotto nel 1983. Nel 2012 è uscita per Le Lettere, a cura di Milli Graffi Poemi e Oggetti. Poesie complete, un'antologia delle poesie di Giulia Niccolai.
Per ulteriori informazioni bio-bibliografiche si rimanda a Giulia Niccolai, Poemi & Oggetti. Poesie complete, a cura e con un'introduzione di Milli Graffi, prefazione di Stefano Bartezzaghi, Firenze, Le lettere, 2012.
[Lorenzo Berti]