Mario Ciaramella

Mario Ciaramella nasce a Luzzano (Benevento) nel 1956, dove svolge la sua attività di scultore legata all’uso di materiali poveri e ai luoghi in cui è nato. Allievo di Mimmo Paladino al Liceo Artistico di Benevento, si diploma in scultura con Augusto Perez nel 1978 all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Oltre che alla scultura, si dedica all’animazione plastica e visiva, collaborando a diverse scenografie televisive e teatrali. Nel 1999 realizza il primo di molti di libri illustrati, Sogni, con testi di Tonino Taiuti, per le edizioni Il Chiostro di Benevento; con Il Chiostro realizzerà anche Spinoso e Selvatico, nel 2001. Nel 2001 esegue le illustrazioni per il volume Campo stellato di Mariano Bàino, edito dalla stamperia d’arte Il Laboratorio di Nola, assieme a Riccardo Dalisi, Peppe Ferraro, Livio Maria Atellano e Salvatore Mazza. Nel 2005 partecipa con una sua opera alla mostra di libri-oggetto Castanea, organizzata nell’ambito dell’iniziativa “Arte da Mangiare” del comune di Montella; nel 2006 realizza un altro libro d’artista per l’iniziativa “Fuoco vitale. Arte, magma e vino”, svoltasi presso il M.A.V. Museo Archeologico Virtuale di Ercolano. Con una sua xilografia è presente nel volume Le scarpe sono quelle delle bambole, stampato nel laboratorio tipografico del Liceo Artistico di Aversa nel 2008.

Per ulteriori informazioni sull’autore e una piccola antologia critica si rimanda a  www.mariociaramella.it.

[Giovanna Lo Monaco]