Roberto Bellucci

Roberto Bellucci, nato a Gubbio nel 1935, si trasferisce in giovane età a Roma per conseguire la maturità al Liceo Artistico, successivamente studia presso l'Accademia di Belle Arti sotto l’insegnamento di Amerigo Bartoli, Umberto Prencipe e Mino Maccari. In questo periodo frequenta l’ambiente della Scuola Romana.  Nel 1971 illustra con due acqueforti l'edizione di cui è anche curatore, Epigrammi di Libero De Libero, (Tipografia Vispi e Angeletti) e Cinq poemes d'amour di Arthur Praillet (Origine), nel 1974 Feste Foglie di Giovanni Ferri (Origine). L'artista ha ottenuto nel corso degli anni svariati riconoscimenti: il premio di pittura del Ministero della pubblica istruzione (1956), il premio Domizia nel 1973, la medaglia d’oro Villa San Giovanni nell'anno successivo e il premio internazionale San Valentino d’Oro nel 1991. Nell’ottobre 1997 realizza una scultura di tre metri di altezza raffigurante San Francesco e il lupo, collocata nella Piazza 40 Martiri di Gubbio. Pubblica inoltre Poesie ritrovate, con una scelta antologica di opere grafiche, Arrone, Thyrus, 2011.

[Barbara Taccone]