Salvatore Mazza
Salvatore
Mazza
Salvatore Mazza nasce nel 1951 a San Pietro in Guarano (Cosenza); nel 1968 si trasferisce a Prato, dove nel 1978 fonda il centro culturale Magazine e il gruppo teatrale Fuori scena; successivamente, sempre a Prato, fonderà anche il centro culturale Civico 75/a. Nella prima fase la sua attività artistica è incentrata sulla pittura; durante gli anni Settanta si dedica invece alla fotografia e alla sua manipolazione, che tutt’oggi è una delle sue attività principali. Mazza ha realizzato molti ritratti fotografici di artisti, scrittori e uomini politici, oltre che diverse ricerche fotografiche sul rapporto uomo e territorio, ha condotto diverse sperimentazioni sullo strumento fotografico e scritto diversi interventi teorici in merito. Dal 1978 si occupa anche di performance e film d’artista. Nel 2001 assieme agli artisti campani Mario Ciaramella, Riccardo Dalisi, Peppe Ferraro e Livio Marino Atellano realizza un libro illustrato edito da Il Laboratorio di Nola, con testi del poeta Mariano Bàino, dal titolo Campo stellato. Nello stesso periodo Mazza fonda la Casa Editrice Canopo, a Prato, una casa editrice nata con l’obbiettivo di stimolare artisti e poeti a lavorare tra di loro per confezionare libri d’arte seguendo tecniche diverse (incisioni, collage e altri interventi artistici manuali). L’idea deriva dalle amicizie nate dagli incontri con scrittori e artisti e in particolare dal ricordo dell’artista Paolo Salvatore di Leonardo; la casa editrice vanta collaborazioni con alcuni dei principali protagonisti della letteratura del secondo Novecento: Sanguineti, Zanzotto, Merini, Tabucchi, Raboni, Luzi, Balestrini, Nove, Stelio Maria Martini, Miccini, Pignotti, Lora Totino e molti altri. Nel 2011 viene inaugurato anche l’Atelier legato alla casa editrice con la mostra dal titolo Mai senza guanti, che raccoglie le opere di Giuseppe Chiari, oltre che i libri realizzati nei dieci anni di attività della casa editrice.
Sull’opera dell’artista si vedano i volumi Prato magica, a cura di E. Mucci, Milano, Mazzotta, 1983; Paesaggi della memoria (1982-1984), Livorno, Belforte, 1984; Oltre lo sguardo, Fusignano, Danilo Montanari, 1997; Cattedrali a cielo aperto, le cave,Massa, Malaspina, 1997; Ritratti d’artista, Ravenna, Essegi, 1991; Beyond borders: Ireland and the Italians, Fusignano, Exit, 1994, e il sito www.canopoedizioni.it.
[Giovanna Lo Monaco]