Tommaso Ottonieri

Tommaso Ottonieri, pseudonimo di Tommaso Pomilio, nasce ad Avezzano nel 1958. Nel 1978 fonda il collettivo di scrittura Kriptopterus Bycirrhis assieme a Gabriele Frasca, Lorenzo Durante e Marcello Frixione, e a partire dal 1989 partecipa ai lavori del Gruppo 93; attualmente risiede a Roma e insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università La Sapienza di Roma. Esordisce nel 1980 con un poema in prosa dal titolo Dalle memorie di un piccolo ipertrofico, pubblicato da Feltrinelli con una nota introduttiva di Edoardo Sanguineti; del 1984 è la raccolta Coniugativo, nella quale prosegue la sperimentazione sul valore sonoro del segno verbale già iniziata con l’opera d’esordio; tra gli anni Ottanta e Novanta si colloca la sua «produzione commerciale», così definita dall’autore perché centrata sulla rappresentazione dell’immaginario mediatico e merceologico, nella sua incidenza sul soggetto contemporaneo. A tale ambito appartengono il romanzo Crema acida (Lupetti-Manni 1997), la raccolta di prose L’Album crèmisi (Empirìa 2000) e la raccolta di poesie Elegia sanremese (Bompiani 1998). La sua produzione poetica è raccolta quasi per intero nel volume Contatto del 2002 (Cronopio); nel 2007 viene pubblicata Le strade che portano al Fùcino (Le lettere), una raccolta di prose scritte a partire dal 1987, giustapposte a fotografie scattate dallo stesso Ottonieri, e affiancata da un CD contenente il reading di alcuni testi, eseguito sulle musiche elettroniche di Maurizio Martusciello. In particolare proprio quest’ultima opera testimonia di una costante ricerca intermediale e interartistica che caratterizza l’intera produzione letteraria di Ottonieri. Un esempio significativo è costituito dalla collaborazione con l’artista Pablo Echaurren, i cui disegni accompagnano le poesie di Elegia sanremese, nonché la traduzione della Ballata del vecchio marinaio, pubblicata da Ottonieri su «Il caffè illustrato» nel 2001, cui si aggiunge il disegno realizzato per la copertina del romanzo Crema Acida. Si segnala inoltre il contributo di Ottonieri, L’arte è il suo virus: quattro passi nella lingua di Echaurren, pubblicato nel volume I libri di Pablo Echaurren (Biblioteca Poletti 2001). Numerose sono le collaborazioni, le occasioni di scambio e i legami di amicizia con altri autori, come Nanni Balestrini, e artisti quali Mario Persico, Giuliano della Casa e Cosimo Budetta. Si deve ricordare la frequente e feconda collaborazione di Ottonieri con la Fondazione Baruchello testimoniata in particolare dai suoi interventi sulla performatività della parola poetica e sul rapporto tra arte e poesia nei seguenti volumi pubblicati dalla stessa fondazione: Verso, l'immagine. Sulla soglia tra arte e poesia (2004), e L’esperienza-divenire delle arti Generazione 1968-1978 (2005). In ambito critico e teorico, oltre agli studi di argomento prettamente letterario - tra i quali si deve ricordare perlomeno il volume La plastica della lingua. Stili in fuga lungo un’età postrema (Bollati Boringhieri 2000) - Ottonieri si è occupato del rapporto tra la letteratura e le altre arti in diversi articoli e saggi, come Cinema come poesia. Capitoli sui Bordi di un’Immagine (Zona 2010), e ha curato il volume collettaneo Bassa fedeltà. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica totale (Bollati Boringhieri 2000). Si segnalano inoltre interventi di diversa natura (poesie, introduzioni e note) in cataloghi d’arte quali: Nanni Balestrini, Con gli occhi del linguaggio (Fondazione Mudima-Deriveapprodi 2006); Giuliano Della Casa, Giuliano della Casa: from Cimarosa to Donizetti (Istituto italiano di Cultura di Chicago 1999); AA.VV., Leonkart (Centro sociale Leoncavallo 1996), Cesare Viel, Azioni {1996-2007} (Silvana Editoriale-Fondazione Baruchello 2008), Pierluigi De Simone, Francesco Rotili e Vittorio Liberti, Il teorema dello scaffale (Tilapia 2009), e nel catalogo della mostra Errico Ruotolo. Opere dal 1961 al 2007 (Morra 2012).

Tra gli studi sulla produzione letteraria di Tommaso Ottonieri si segnalano in particolare: AA.VV. Politica degli autori, numero monografico dedicato a Tommaso Ottonieri e Jolanda Insana da «il verri» (n 36, 2008), e AA.VV., Il movimento, numero monografico dedicato a Ottonieri dalla rivista «L’Apostrofo» (n 17, 2002).

[Giovanna Lo Monaco]