Walter Valentini
Walter
Valentini
Nato a Pergola nel 1928, Walter Valentini trascorre il periodo della sua formazione prima a Roma (presso il Convitto della Rinascita, dove è allievo di Consagra, Turcato e Cagli), poi a Milano (seconda sede del Convitto, dove ha come maestri Luigi Veronesi, Max Huber e Albe Steiner) e quindi a Urbino, dove frequenta negli anni Cinquanta la prestigiosa Scuola del Libro dell’Istituto di Belle Arti. Qui Valentini apprende la tecnica incisoria e matura la sua passione per la grafica, settore cui, negli anni, dedica particolare attenzione, realizzando circa 450 opere, soprattutto acqueforti e puntesecche. Nel 1955 partecipa alla I Biennale dell’incisione italiana contemporanea di Venezia e si stabilisce definitivamente a Milano, dove lavora come grafico pubblicitario, dedicandosi inoltre alla pittura, con esposizioni personali e collettive. Da segnalare, nel 1974, la personale alla Galleria Vinciana di Milano, presentata da Guido Ballo. La sua pittura si organizza in grandi cicli che riguardano i concetti di spazio e di tempo, tra i quali, ad esempio: Le stanze del tempo; Il muro del tempo; La città del sole; La città ideale; Lo spazio, il tempo; Costellazione; La porta del cielo; La porta del tempo; La porta della luce; Le misure, il cielo; Sui muri del cielo; Accadimento stellare; Le pieghe del cielo; Solare. Ai medesimi temi sono ispirate anche le grandi opere e le installazioni, realizzate per spazi particolari, come l’opera creata per l’abbazia cistercense di Santa Maria Castagnola di Chiaravalle (Reperto come progetto, 1988) e La città del sole realizzata per la Camera del Lavoro di Reggio Emilia (1988), cui, nel tempo, seguono Le Misure, il Cielo (Stadtmuseum, Siegburg, 1990); Space & Time (Institute of Humanistic Studies, Harris Concert Hall, Aspen, Colorado, 1991); La città Ideale (Palazzo Montani Antaldi, Pesaro, 1991); Il labirinto della Memoria (Installazione FreArte, Milano, 1992); Camminare nel Cielo (Pavimento seminato veneziano, Sovico, 1999); infine si segnala il progetto – realizzato assieme a Yasuo Watanabe - per la Chiesa di Ca’Staccolo di Urbino (2000/2010). Negli anni Ottanta si colloca l’approdo al libro d’artista, con l’illustrazione della Città del Sole di Tommaso Campanella, pubblicata in edizione di lusso da Giampiero Zazzera a Lodi (1987), cui seguono numerose altre collaborazioni con editori e poeti, per la realizzazione di libri di particolare pregio, dei quali, in molti casi, l’artista crea artigianalmente anche la carta e i supporti amovibili. Si segnalano in particolare i libri dedicati all’opera di Giacomo Leopardi, il primo pubblicato dalle Edizioni Proposte d’Arte Colophon Quattro canti, quattro incisioni (1989), e gli altri frutto di una collaborazione con le Edizioni Unaluna di Ancona, che nel 1997 si è concretizzata nella pubblicazione di cinque volumi, corredati da una presentazione di Luciano Violante e da una introduzione di Franco Foschi e Mario Luzi (Veggo dall’alto fiammeggiar le stelle; Bello il tuo manto o divo cielo; Ecco il sol che ritorna; Viene il vento recando il suon dell’ora). Per la stessa casa editrice, Valentini ha inoltre illustrato tre volumi dedicati a Galileo Galilei, pubblicati, il primo nel 1997, e gli altri due nel 1998. Di particolare interesse, per importanza ed intensità, è poi la collaborazione con Mario Luzi, che ha avuto come esito quattro opere, realizzate per la maggior parte dalle Edizioni Proposte d’Arte Colophon: Quattro canti, quattro incisioni (Edizioni Proposte d’Arte Colophon 1989); La notte viene col canto (Edizioni Proposte d’Arte Colophon 1993); Vola alta parola (Edizioni Proposte d’Arte Colophon 1994); Vetrinetta accidentale (Cento Amici del Libro 2006). Sempre per la medesima casa editrice, Valentini ha illustrato i libri di Giacomo Oreglia (Nella volta celeste ora appare una gran mano dispiegata, 1998, preceduto da Dante anarca edito per le Edizioni della Pergola nel 1990), Luciano Caprile (Nel cerchio che racchiude il sole, 2000), Sebastiano Grasso (Lettere da Nowy Swiat, 2005). Si segnalano, inoltre, le seguenti edizioni con opere di Valentini: Basilio Reale, Travasare il miele (Edizioni Posterula 1995); Gilberto Finzi, Segnali di fumo (Edizioni Atelier Lythos 1999); Più lontano, con nove poesie di Robert Walser (Edizioni CCPL 2006).
Per maggiori informazioni sull’opera di Walter Valentini, con particolare riferimento ai libri d’artista, si rimanda ai seguenti cataloghi: Walter Valentini “nei libri” (Pontremoli, Convento della Nunziata, 23 luglio – 18 agosto 1994), con uno scritto di Claudio Giumelli, Belluno, Proposte d’Arte Colophon, 1994; Walter Valentini: sulle tracce dell’infinito (Reggio Emilia, Palazzo Magnani 28 ottobre – 9 dicembre 2001), a cura di Sandro Parmiggiani, Milano, Skira 2001; Walter Valentini. “È una notte stellata. Ecco il progetto” (Ancona, Mole Vanvitelliana, 18 settembre – 30 novembre 2008), a cura di Elena Pontiggia, Milano, Skira, 2008.
[Teresa Spignoli]