Cerastico
La casa editrice Cerastico Editore in Milano nasce dall’iniziativa di Igino Cerastico (Trieste 1925 – Lugano 1979), noto personaggio dell’ambiente imprenditoriale-finanziario milanese. Negli anni Cinquanta inizia la frequentazione della Libreria Prandi, con l’intento di accrescere la propria collezione di libri e di opere d’arte, a seguito del quale conosce molti degli artisti che pubblicherà nelle future edizioni Cerastico. Nel 1962 – trasformando la propria passione in professione – inizia a dedicarsi direttamente all’editoria, con particolare attenzione ai libri d’arte, e raccoglie attorno a sé figure di prim’ordine dell’ambiente. Le edizioni della casa editrice si avvalgono infatti delle collaborazioni di Roberto Sanesi nel ruolo di curatore e autore, degli stampatori Franco Sciardelli e Giorgio Upiglio, del tipografo Giovanni Fusetti e degli artisti della ‘cerchia Prandi’. Durante la propria attività editoriale, Cerastico dà vita oltre a numerose stampe di incisioni originali, a 47 libri illustrati, suddivisi nelle collane «Il Torchietto», «Gli Smeraldi», «I Figurati», «La Ricerca», e «Il Bulino». Di particolare interesse risultano le illustrazioni realizzate da Alberto Manfredi (tra cui Kafka, Poesie, 1968; Nerval, Dix filles dans un pré, 1971; Edmond de Goncourt, Anfiteatro Bescapé, 1976), da Carlo Mattioli (Machiavelli, Belfagor, 1967; La Venexiana, 1968; Stendhal, Vanina Vanini, 1970), da Francisco Corzas (Hernandez Miguel, Umbrio por la pena, 1973), e quelle di Anton Zoran Music per il testo Cadastre de Cadavres di René Solier, edizione vincitrice del Premio Bodoni nel 1974. L’ultimo volume pubblicato – Da Marziale di Latino Maccari – comprende le interpretazioni di Mino Maccari e risale al 1977. La casa editrice a seguito della scomparsa del suo proprietario, avvenuta nel 1979, cessa la propria attività.
Per approfondamenti si rimanda - oltre alla bibliografia pubblicata nell’articolo: Sandro Parmiggiani, Igino Cerastico, «Colophon», n. 1, gennaio 1999, pp. 14-18. - al catalogo della mostra tenuta nel 2004 a Parma: Mattioli e Cerastico. L’artista e l’editore, a cura di Fabrizio Dall’Aglio, Reggio Emilia, Mavida Edizioni, 2004. Si ricorda infine la Biblioteca Panizzi a Reggio Emilia, che possiede una parte cospicua dell’Archivio Cerastico (incisioni originali, corrispondenze, fotografie, prove di stampa, menabò, manifesti e carte varie), in attesa di catalogazione.
[Mária Palóc]
