En plein officina

Il progetto en plein officina nasce nel 1996 ad opera di Meri Gorni, inizialmente motivata dall’idea e dal desiderio di condividere il piacere della lettura (stampando dunque le poesie per regalarle agli amici), e quindi dando vita ad una vera e propria collezione, dopo l’acquisto di un torchio, da quel momento usato come strumento di lavoro. Ogni libretto stampato contiene circa tre o quattro poesie, scritte appositamente dal poeta di volta in volta interpellato, oltre all’immagine di un artista, anche questa realizzata per l’occasione oppure selezionata tra le opere archiviate e quindi fotoriprodotta. In questo modo prende vita la collana «Colonne», basata sulla logica del passaparola e variamente animata da Meri Gorni che fino al 2008 ha stampato un centinaio di titoli, coinvolgendo poeti fra cui: Nicola Gardini, Edoardo Sanguineti, Tiziano Rossi, Alda Merini, Gianni D’Elia, Franco Loi, Antonella Anedda, Paolo Ruffilli, Umberto Fiori, Umberto Fiori, Silvio Ramat, Giorgio Orelli, Jolanda Insana, Gian Mario Villalta, Stefano Dal Bianco, Edoardo Zuccato, Ottiero Ottieri, Franca Grisoni, Fabio Pusterla, Giancarlo Majorino, Maurizio Cucchi, Rosaria Lo Russo, Vivian Lamarque, Franco Buffoni, Cosimo Ortesta, Maria Luisa Spaziani, Giampiero Neri, Seamus Heaney, Aldo Nove, Yves Bonnefoy, Giuliano Gramigna, Milo De Angelis, Patrizia Valduga, Giovanni Raboni, Mariangela Gualtieri.
Occorre segnalare, tuttavia, che il progetto en plein officina, fa parte della ricerca artistica di Meri Gorni, che ruota attorno all’esperienza verbo-visiva. Inoltre, dopo la stampa di molti libretti, Gorni ho organizzato una residenza estiva presso il castello di Duino nel 2000, coinvolgendo i poeti e gli artisti già chiamati a collaborare al suo progetto; mentre già nel 1999 era stata invitata col progetto Oreste alla 48° Biennale di Venezia, in particolare nel corso della manifestazione intitolata “Come ci si incontra con i poeti?”, durante la quale ha presentato la sua collana di libretti.

[Marco Corsi]