Gentile
La casa editrice Gentile (così chiamata per il cognome della madre del suo principale animatore) nasce a Milano da un progetto di Gaetano Baldacci, futuro fondatore nel 1956 del quotidiano «Il Giorno», dall'industriale tessile Peppino Caprotti e dall'avvocato Mario Paggi. L'attività editoriale della Gentile si concentra nella pubblicazione di alcuni periodici, tra cui si ricorda «Lo stato Moderno», diretto dagli stessi Baldacci e Paggi, e la «Rassegna d'Italia», curata da Francesco Flora, con il contributo di Benedetto Croce, in collaborazione con la casa editrice Poligono. Di orientamento antifascista, il suo catalogo è costituito in buona parte da volumi di argomento storico o politico, come ad esempio gli scritti di Luigi Salvatorelli, Giuliano Pischel, Piero Gobetti, Giorgio Amendola, Karl Marx e la biografia del capo partigiano Filippo Maria Beltrami. Alla letteratura sono dedicate la collana «La Ruota», che raccoglie i romanzi di Melville, Goethe, Constant e Huysmans, nella traduzione di Camillo Sbarbaro, e la serie «Il Divano», in cui si distingue La luna tramontata di John Steinbeck. Si segnala la pregiata edizione in tiratura limitata e in esemplari numerati di Il fiore delle Georgiche di Virgilio, nella traduzione di Salvatore Quasimodo, con quattro disegni di Domenico Cantatore (1944). Da ricordare, inoltre, che la casa editrice vanta la collaborazione di Bruno Munari.
Per maggiori informazioni si veda Editori a Milano (1900-1945): repertorio, a cura di Patrizia Caccia, introduzione di Ada Gigli Marchetti, Milano, Angeli, 2013.
[Sandra Zinone]