Moneta
La casa editrice Moneta prende il nome dal suo fondatore, Nicola Moneta, tipografo editore, industriale della stampa e direttore di alcune riviste, tra cui «Corrente». Fondata nel 1925, vanta un ampio e vasto catalogo, in cui si distinguono un alto numero di romanzi tradotti dall’inglese, una collezione di monografie su artisti contemporanei, la «Collana di romanzi polizieschi», le serie «Racconti di film» e quella di guide turistiche illustrate. Si segnalano inoltre alcune edizioni d’arte e libri illustrati come Concetti spaziali di Lucio Fontana, con presentazione di Beniamino Joppolo e un racconto “Uomo e donna” di Milena Milani, illustrato da sette tavole di Lucio Fontana (1950), Proverbi con un testo di Raffaele Carrieri e dieci silografie di Musso Sirio (1950), Settentrione di Raffaele Carrieri, con settantasette disegni di Ernesto Treccani (1951), Il gioco degli astragali di Yves Lecomte, nella traduzione di Salvatore Quasimodo, con nove opere di Roberto Crippa (1968). La casa editrice si occupa inoltre di periodici, come «Corrente», «Realismo», «L’eco della libreria» e «Mobil».
Per maggiori informazioni si veda Editori a Milano (1900-1945): repertorio, a cura di Patrizia Caccia, introduzione di Ada Gigli Marchetti, Milano, Angeli, 2013.
[Sandra Zinone]