Renzo Sommaruga
Renzo Sommaruga (Milano, 27 settembre 1917 – Verona, 16 aprile 2012), incisore, scultore, pittore, poeta, musicista, editore di libri e stampatore, è stato animatore delle omonime edizioni. La sua attività di pittore, in particolare, iniziata sul finire degli anni Trenta e coronata nel 1950 da una piccola monografia pubblicata dalle Edizioni di Vita Veronese, introdotta da uno scritto di Giorgio Nicodemi, dà inizio ad alcune collaborazioni di Sommaruga come illustratore di alcuni volumi per Giampiero Giani, Giovanni Mardersteig e altri editori. Nel dicembre del 1952, in particolare, Sommaruga realizza una cartella contenente sei incisioni e tre poesie di Eugenio Montale, così da legare il suo nome ad uno dei massimi poeti contemporanei. Seguirà la presentazione di una serie di acqueforti intitolate Carnaval du legnes alla Galerie du Haut-Pavè di Parigi, commentata da Gérard Blanchard, e la stampa di Notturni, otto linoleografie tirate al torchio dall'Officina Bodoni di Mardersteig, una mostra collettiva di scultura alla Hanover Gallery di Londra e una personale a Parigi alla Galerie Maison du Livre Italien con sculture e incisioni da metalli sagomati presentata da Eugenio Montale, come segno della proficua collaborazione tra i due. Nel 1964, dopo un periodo di tirocinio presso Alfio Fiorini, avvia le attività della sua stamperia privata con torchio tipografico e calcografico. Nascono così le preziose edizioni dei Libri di Renzo Sommaruga il cui catalogo comprende oltre 40 titoli. Nell’ottobre del 1972, la direzione della Biblioteca Comunale di Milano organizza una mostra dedicata al maestro veronese, con libri illustrati, opere tipografiche, disegni, incisioni e sculture, cui fa seguito il volume: Renzo Sommaruga stampatore illustratore, a cura di Vanni Scheiwiller, Milano, All’insegna del pesce d’oro, 1978; e, a distanza di un anno Renzo Sommaruga: illustratore, a cura di E. Fezzi, Verona, Edizioni d’arte Ghelfi, 1979.
L’attività di Renzo Sommaruga continua con una nutrita serie di mostre all’estero, mentre dal 1992 al 1993 l’artista è presente con 19 sue edizioni alla mostra «Gli artisti e il libro del Ventesimo Secolo in Italia», tenutasi nelle sale del Museo d’Arte Moderna di New York. Per dare corpo a un progetto editoriale, negli ultimi tempi della sua vita, Sommaruga ha tradotto poesie di grandi autori francesi e nel 2005, in qualità di poeta, si è aggiudicato il premio intitolato a Lionello Fiumi con la raccolta Parola amica, prefata da Stefano Verdino.
[Marco Corsi]