Visual Art Center

Oggi scomparsa, la galleria Visual Art Center fu anche nota come Studio Boenzi-Jacobelli, dai nomi dei suoi direttori, ed ebbe sede a Napoli in via Orazio 147. La sua attività si legò soprattutto ai membri di continuum, gruppo d’avanguardia napoletano animato principalmente da Luciano Caruso e Stelio Maria Martini, del quale ospitò nel biennio 1974-1975 eventi ed iniziative (si ricorda in primis l’azione di Enrico Bugli Autofunus svoltasi nel giugno 1974). Negli stessi anni pubblicò sempre per continuum alcuni testi, e principalmente la collana «Pattern», diretta da Caruso e costituita da 40 volumetti di piccolo formato (8,5x6,5 cm), stampati in duecento copie numerate a mano e riconoscibili, tranne per alcune eccezioni, dalle copertine semplici e spoglie dai colori tenui, con incise unicamente le indicazioni relative ad autore, titolo, casa editrice. Caruso coinvolge scrittori e artisti vicini, italiani e internazionali, impegnati nella ricerca tra parola e immagine, tra cui figurano nomi quali Martini, Diacono, Miccini, Parmiggiani, Della Casa, Kolar, con l’aggiunta di qualche volumetto su autori del passato.

[Monica Pesce]