Dia/grammatica 2
1973
Pubblicata nella collana dei «Quaderni di Tèchne», l'opera è formata da quattordici schede sciolte in busta aperta ritraenti grafici e diagrammi eseguiti da Eugenio Miccini in collaborazione con Vitantonio Russo. Le opere sono precedute da un testo introduttivo dei due artisti in cui definiscono la loro opera come uno “schedario” fatto per «restituire a questi feticci tecnologici la loro perduta umanità, ad estrarli dal loro universo […] freddo, logico, cinico».
Il colophon non è presente.
L'esemplare consultato, non numerato, è conservato presso la Biblioteca Nazionale di Firenze (RARI.62.o.165).
Descrizione fisica:
Cartella in cartoncino rosso contenente quattordici serigrafie illustrate.
Dimensioni contenitore: 23x16 cm.
Dimensioni schede: 22x15 1 cm.
[14] c. illustrate
Le tredici schede sciolte che compongono il volume sono titolate secondo l'ordine che segue:
Diagramma sensorio
Poco, niente
La patria è una tautologia
Si vis pacem para... pacem
Le due piste e La rivolta
Legge di Tocqueville
La lotta nel mondo
Trend politico
Tempo intensità
Roma kaputt mundi
Polifemo grandangolare
Cardiogramma
Fervore dell'utopia
L’opera è preceduta dal volume Dia/Grammatica 1, realizzato da Miccini sempre in collaborazione con Vitanonio Russo nel 1973.
[Giulia Mattolini]
