Erbe amare
1996
Questa edizione d’arte – stampata nella collana «Parole e segni» della Edizioni Lithos – comprende tre poesie di Andrea Zanzotto datate tra il 1986 e il 1994, immerse nelle opere grafiche dell’artista seregnese Luca Crippa. Nella quarta di copertina si trova un breve testo critico di Vincenzo Guarracino, intitolato Per Andrea Zanzotto che qui si riproduce per intero: «Miriadi di “insetti”, di possibilità e promesse di vita e felicità, tempestano la pagina dei giorni, la bucano, la fanno risplendere e al tempo stesso l’oscurano. Dietro la loro rampicante effervescenza, s’annida il mistero d’una natura solo in apparenza amica e familiare e questo incanta ed annichila il poeta, che vi sente un’intrinseca, oscura minaccia di “naufragio”, di disgregazione e di morte. Dapprima vaga poi sempre più concretamente ossessiva, un’inquietudine sommuove il testo, imprimendogli un ritmo via via più stridente e parossistico, fino al rimbombo rizomatico e viscerale dei topinambur, iscritti nei modi di una rituale e smemorante selvatichezza da inno orfico, estremo rifugio di una sensibilità sempre più dolorante e perplessa». Seguono due brevi note bio-bibliografiche relative a Zanzotto e Crippa.
Colophon: «Tre poesie di Andrea Zanzotto con immagini di Luca Crippa compongono questa edizione stampata in settantacinque esemplari numerati da 1/75 a 75/75 e venticinque segnati in numeri romani. Le immagini litografiche a tre colori con riprese calcografiche a secco sono state stampate da Alfredo Taroni con torchio a stella dell’Ottocento su carta “Graphia” da gr. 290 delle Cartiere Sicars presso il Laboratorio Lithos di Como. Dopo la tiratura le lastre sono state biffate. Il testo e la copertina, composti in caratteri Times, sono stati realizzati in serigrafia. Finito di stampare nel mese di settembre 1996 per la collana “Parole e segni” delle edizioni Lithos Grafica d’arte di Piermario Larghi & C. s.a.s. via Venturino 18, Como».
L'esemplare consultato è il n. 71 ed è conservato presso la Biblioteca Comunale Centrale di Milano (EX.O EX.19).
Descrizione fisica:
Astuccio e prima di coperta in cartoncino nero. La cartella è fasciata da un nastro di raso rosso applicato a mezzo di due tagli praticati direttamente sul fronte e sul retro di copertina.
Custodia: 25x18 cm.
Pagine: 24,5x17,5 cm.
[1] c. piegata in 8 a ricavare un totale di [10] p.
Si indicano di seguito i testi e le opere presenti nel volume secondo l'ordine di pubblicazione:
Luca Crippa, litografie 1-2 (s.t.)
Andrea Zanzotto, (Amistà, siccità) [1986/1987], decorata da Luca Crippa, litografia (s.t.)
Andrea Zanzotto, (Erbe amare) [1994], decorata da Luca Crippa, litografia (s.t.)
Andrea Zanzotto, (Altri Topinambùr) [incerti frammenti 1994], decorata da Luca Crippa, litografia (s.t.)
Luca Crippa, litografia (s.t.)
Ogni copia è numerata e firmata a mano da Andrea Zanzotto e Luca Crippa.
Le poesie di Andrea Zanzotto, stampate in quello stesso anno nella raccolta Meteo, Roma, Donzelli, 1996, sono ora leggibili nel volume: A. Zanzotto, a cura di Stefano dal Bianco, Tutte le poesie, Milano, Mondadori, «Oscar», 2011.
[Marco Corsi]
