Ipazia
L’opera comprende un poemetto drammatico di Mario Luzi con due poesie inedite dell’autore e tre acqueforti di Venturino Venturi.
«Del presente volume, comprendente un poemetto drammatico con due poesie inedite di Mario Luzi e tre acqueforti originali di Venturino Venturi numerate e firmate dall’autore, sono stati tirati centoventicinque esemplati, di cui centouno numerati con cifre arabe, da 1/101 a 101/101, e ventiquattro, numerati con cifre romane, da I/XXIV a XXIV/XXIV, su carta tipo «Incisione» delle cartiere Magnani di Pescia. Le acqueforti sono state stampate con i torchi a mano della stamperia Ellera mentre le Arti Grafiche Editoriali di Urbino hanno realizzato la parte tipografica».
L’esemplare consultato è il n. 60 e reca la firma di Mario Luzi. È conservato presso la Biblioteca della Fondazione Carlo e Marise Bo (FTB 05.05.01).
Si indicano di seguito i testi e le opere presenti nel volume secondo l’ordine di pubblicazione:
Mario Luzi, «Oppure quando a mezzo mattino, in una secca dell’ininterrotta disputa»
Le acqueforti di Venturi - intercalate al pometto drammatico Ipazia - recano la firma dell’artista ma sono prive di numerazione.