L’anatomia della bellezza
1974
Il volume comprende dodici acqueforti di Concetto Pozzati risalenti al periodo 1964-1972, e un’opera narrativa di Roberto Sanesi, pubblicata sotto il nome del pittore inglese William Hogarth (Londra, 1697 – Londra, 1764). All’interno della finzione del testo vengono riportati alcuni scritti attribuibili a Hogarth [un diario, una lettera e il taccuino intitolato Sketchbook for Analysis (or Anatomy?) of Beauty], ritrovati e poi annotati da Sanesi per la presente pubblicazione. L’edizione costituisce il sesto volume della collana «Figurati». Si distinguono le note dal corpo del testo dall’uso del corsivo e dal colore marrone-rosso. La custodia reca la riproduzione della prima incisione di Concetto Pozzati.
Colophon:
«Cerastico Editore in Milano pubblica l’Anatomia della bellezza di William Hogarth I testi, inediti, sono a cura di Roberto Sanesi. L’interpretazione grafica composta da dodici incisioni a colori è di Concetto Pozzati. L’impaginazione dovuta a Luisa e Gino Cerastico è del febbraio del 1974. La tiratura è limitata a centotrenta esemplari numerati da 1 a 130 alla quale si aggiungono altri venticinque esemplari numerati da I a XXV fuori commercio riservati ai collaboratori e all’Editore. Ognuno degli esemplari dal n. 1 al n. 10 viene impreziosito da una delle lastre incise rielaborata a mano con interventi originali dell’Artista. Così che le lastre risulteranno, ai fini della limitazione della tiratura, definitivamente distrutte. Le incisioni all’acquaforte sono state tirate a Milano su torchio a mano da Giorgio Upiglio con la diretta assistenza dell’Artista che le ha numerate e firmate; la carta a mano è della Filicarta e porta impresso il marchio dell’Editore in filigrana la composizione in carattere Bodoni e la stampa tipografica sono di Ferruccio Lucini».
L’esemplare consultato è il n. 76, conservato presso il Fondo d’Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. (F.A.POZC.B.1).
Descrizione fisica:
Custodia rilegata in carta grigia, che reca sulla parte superiore il titolo e la riproduzione della prima incisione del libro.
17 fascicoli sciolti racchiusi da una carta bianca.
Dimensioni: 43 x 44,5 cm.
[34] c. di cui 55 p. numerati.
Il volume costituisce la prima edizione dell’opera in prosa Anatomia della bellezza di Roberto Sanesi, suddivisa in dieci sezioni e accompagnata da dodici incisioni di Concetto Pozzati, intercalate al testo. Le incisioni comprendono sia il frontespizio che l’indice. Si indicano di seguito le opere di Concetto Pozzati, secondo l’ordine di pubblicazione:
[frontespizio] (s.t.)
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Ortogonale
Il Guardone
Acoustical
Anatomy
Nature en pose
Representation
Fernand
Chalet delle rose
École d’art
[indice] (s.t.)
Ad eccezione del frontespizio e dell’indice tutte le incisioni sono numerate e firmate a matita dall’artista.
L’edizione costituisce l’unica pubblicazione in volume dell’opera (Anatomia delle bellezza) di Roberto Sanesi.
[Mária Palóc]