La ragazza d’osteria. Imitazione della ‘Copa’ dell’ ‘Appendix Vergiliana’
1982
Il volume, pubblicato nella collana “Aloni” (n. 1) a cura di Ines e Gaetano D’Ambrosio, contiene oltre al testo originale della Copa virgiliana, alla traduzione di Zanzotto e all’acquaforte di Giseppe Guerreschi, un intervento abbastanza ampio del poeta posto in apertura e intitolato Con Virgilio.
Colophon:
«Questo primo volume della collana diretta da Ines e Gaetano D’Ambrosio e pubblicata a cura di Vanni Scheiwiller in settantacinque esemplari contrassegnati da numeri arabi più trenta non venali con numeri romani e dieci H.N. per i collaboratori è stato composto a mano e stampato in torchio a cura di Luigi Maestri in Milano. L’acquaforte numerata e firmata dall’artista è stata tirata al torchio da Alberto Caprini in Roma. La carta velata bianca a bordi intonsi è della Magnani di Pescia. La legatura è dei Fratelli Recalcati di Milano. Milano gennaio 1982».
L’esemplare di riferimento consultato è il n. 33, conservato presso il Centro APICE di Milano (A.F.ESC.3.COLL13.001).
Descrizione fisica:
Volume rilegato con copertina in carta beige e un astuccio in cartoncino marrone
Dimensioni: 35x22,5 cm.
[5] c. con una tavola fuori testo.
Andrea Zanzotto, La ragazza d’osteria - traduzione che ha come riferimento originale, anch'essa riprodotta nel volume: Copa – Appendix Vergiliana (ed. E.J. Kenney), Oxford 1966.
[Marco Corsi]