Le pietre e gli dei
1961
L'opera, pubblicata dall'editore Tamari, propone ventidue poesie lineari di Adriano Spatola e cinque disegni di Beppe Landini ed uno presente in copertina. Le illustrazioni introducono ciascuna una sezione della raccolta che da esse deriva il titolo.
Colophon:
«L'edizione de “Le pietre e gli dei” è limitata a 400 esemplari stampati su carta uso mano e numerati da 1 a 400. Inoltre sono state edite sei copie fuori commercio numerate da I a IV».
L'esemplare consultato è il n. 140, riprodotto integralmente sul sito www.archiviomauriziospatola.com, a cura di Maurizio Spatola.
Descrizione fisica:
Formato quaderno
Copertina in cartoncino in color ghiaccio, con titolo nero ed un disegno senza titolo di Giuseppe Landini
Dimensioni: 22x15 cm.
56 p.
Le poesie sono suddivise in cinque sezioni che hanno lo stesso titolo del disegno che le introduce. Si riporta di seguito il primo verso di ogni poesia, secondo l'ordine di pubblicazione all'interno del volume:
Esercizi sui sentimenti
«Vieni: sali con me verso il monte»
«Come la nebbia là nelle paludi»
«Oh, gli angeli, come sono delicati»
«Non offrire parole alle ombre»
«L'ora triste, la pioggia»
«E sulla roccia che strapiomba al fiume»
«Quasi l'alba: Bologna ripercuote»
«Per un giorno, e la morte»
«L'autunno per le strade»
«E tu conosci il frangere dell'onda»
«La mia forza era in te»
«Ciò che manca, non basta compensarci»
«Malinconia di vino nelle ser»e
«Forse, di noi più triste è il vento»
I morti inutili
«Qualcuno un giorno dovrà pur dirci»
Gli uomini, quelli che vedono, tutti hanno un volto
A carlo per un estate
«Ho perso abitudini»
«E questo è come ritornare»
La terra, se basta
«Tu sai che peso fosse»
«Tra colonne spezzate la nostra eredità»
«Nel giorno senza amici o nemici, senza amori»
«E senza più silenzio senza più vergogna»
Genealogia e futuro
«E gloria in cielo ai satelliti – figli generosi dei nostri testicoli me-»
Nel volume sono pubblicate le seguenti opere di Giuseppe Landini:
Esercizi sui sentimenti (1959)
I morti inutili (1960)
A Carlo, per una estate (1960)
La terra, se basta (1960)
Genealogia e futuro (1961)
Ciascun disegno introduce la sezione alla quale dà il titolo. Né le poesie né i disegni della raccolta sono stati ripubblicati.
[Lorenzo Berti]