Ridente sillaba
1994
L’opera è composta da uno scritto in facsimile di Emilio Villa e due grafiche di Agostino Bonalumi; segue una nota critica di Aldo Tagliaferri.
Colophon:
«“RIDENTE SILLABA” un testo inedito di EMILIO VILLA e due grafiche originali di AGOSTINO BONALUMI con uno scritto di ALDO TAGLIAFERRI è stato stampato in 60 esemplari così numerati: 45 in numeri arabi da 1/45 a 45/45, XV in numeri romani da I/XV a XV/XV. Le grafiche sono state realizzate dall’Artista e stampate da Arte Tre di Opera sotto la direzione di Alberto Serighelli su carta 30x70 della Sicars da 400 gr. I testi sono stati composti e stampati da Giorgio Scaramella di Vicenza, su carta Modigliani, bianco neve, da 260 gr. strappata “a labbro dolce” nel formato 30x70. La custodia è stata realizzata da Patrizia Soipo di Vicenza. Finito di stampare nel mese di aprile 1994 per conto di Proposte d’Arte Colophon Belluno Italia».
L’esemplare consultato è il numero 36/45 ed è conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (RARI.62._.155).
Descrizione fisica:
Tre carte ripiegate e quattro carte sciolte
Dimensioni carte ripiegate: 70x30 cm
Dimensioni carte sciolte: 69,3x30 cm
[7] c.
Sono riprodotti in facsimile vari appunti preparatori ad una poesia inedita di Emilio Villa. La pagina riporta la firma di Villa a lapis. Si riporta il primo verso della poesia:
«ridente sillaba in gola alla Analisi Generale. ne quittez pas l’écoute.»
Aldo Tagliaferri afferma di aver visto la stesura finale della poesia, il cui primo verso diventa: «né per vento né per evento»; il tutto è spiegato nella postfazione, firmata a lapis dallo stesso Tagliaferri.
Chiude l’opera un elenco di altre pubblicazioni simili della stessa casa editrice.
Le due grafiche di Bonalumi sono numerate 36/45 e firmate a lapis dall’artista.
[Monica Pesce]