Tu sei qui: Home Banca Dati Opere Un pugno di mosche

Un pugno di mosche


Ancona

1962

Edizione d'arte

L'opera è composta dalle poesie di Leonardo Sinisgalli raccolte sotto il titolo Un pugno di mosche e da un’omonima acquaforte originale di Walter Piacesi.

Colophon:
«Edizione di 100 copie numerate da 1 a 100, più 15 riservate al Poeta e all’Artista contrassegnate con i numeri romani – Ciascusa copia contiene un’acquaforte originale, numerata e firmata di Walter Piacesi».

L'esemplare consultato è il numero 73 ed è conservato nel Fondo d'Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (F.A.PIAW.A.3)

Descrizione fisica:
Rilegato in filo
Copertina cartonata di colore grigio con titolo rosso
Dimensioni: 22x31cm.
[19] c.


Si riportano di seguito i primi versi dei componimenti di Leonardo Sinisgalli nell'ordine in cui appaiono:

«Ci sono terre ricche e temi ricchi, piante sovrabbondanti e cervelli generosi»
«Si vive meglio negli spazi anonimi, non in paradiso»
«Tutti fabbricano oggetti, non immagini»
«Perduta è la memoria, caduto è il vento»
«Chi alza la bandiera nasconde sempre qualche magagna»
«C’è una bella differenza tra la scena e il dramma»
«Ci vuole più forza a fermare la vita che ad assecondarla»
«Apollo si tira indietro e lascia passare i mostri»
«Leopardi invecchiava nella mente e ringiovaniva nel cuore»
«La ciambella si straccia quando si vuole allargare il buco»
«L’amore accetta tutte le offese. Più vero è l’amore più il cuore è disarmato»
«Amo solo quelli che non si danno pace»
«Una poesia di parole non dà garanzie di durata»
«Non si sfugge al rendiconto di quello che c’è, che esiste»
«Ci sono gli altri che vantano la merce che hai svenduta»
«Non è necessario cominciare, necessario è finire»
«Dobbiamo sforzarci di lasciare nel limbo le larve, i figli non nati»
«E’ inutile illuderci di costruire un universo con la bava»
«Per una testa di bruco il mondo ha due dimensioni, è piatto»
«Gli splendidi edifici sono il ricordo di una fede perduta»
«La conquista della verità è una vittoria sterile»
«Si ha il terrore di sbagliare i conti quando un giudice viene»
«Quanti inutili viaggi per scrivere una poesia»
«Narciso sta a guardarsi anni e anni allo specchio fino a diventar vecchio»
«Un buon sonetto come un buon ritratto possono essere nei risultati assai stupidi»
«Figli di soldati Gèrard de Nerval, Baudelaire, Rimbaud»
«Si spezza il filo che ci lega al visibile, si perde la rotta, si perde il senno»
«E’ naturale, armonioso e puerile, il desiderio di morire»
«La mano ora si ferma, si è accorta di scrivere per sé»

I testi sono preceduti dall'acquaforte di Walter Piacesi, Un pugno di mosche, datata 17 gennaio 1957, Fermignano. L’acquaforte è firmata dall’artista.

I componimenti di Leonardo Sinisgalli non hanno avuto, al momento, un differente esito editoriale.

[Barbara Taccone]