Uomo del mio tempo: lirica
1963
L'opera contiene una poesia di Salvatore Quasimodo e nove acqueforti rispettivamente di Giuseppe Ajmone, Gastone Breddo, Domenico Cantatore, Giuseppe Capogrossi, Franco Gentilini, Virgilio Guidi, Bruno Saetti, Aligi Sassu e Renzo Sommaruga.
Colophon: «Acqueforti tirate con i torchi della Calcografia Nazionale di Roma, Linoleum e testi impressi dalla stamperia Valdonega di Verona. Carta a mano dei fratelli Magnani di Pescia. A stampa ultimata - gennaio 1963 - le matrici delle incisioni sono state biffate. Tiratura: 7 esemplari antilettera fuori commercio, tredici esemplari “ad personam”, 150 esemplari numerati dall'1 a 150».
L'esemplare consultato è il n. 47 ed è conservato presso il Fondo d'Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (F.A.AJMG.D.1).
Descrizione fisica:
Copertina in cartone color marrone chiaro con il logo in oro della casa editrice, con dorso in pelle color avorio con titolo in oro.
Dimensioni: 47,5x 33,3 cm.
[24] c. in 12 fascicoli sciolti.
Si indicano di seguito i testi e le opere presenti nel volume, secondo l'ordine di pubblicazione:
Salvatore Quasimodo, Uomo del mio tempo
Giuseppe Ajmone, acquaforte (s.t.)
Gastone Breddo, acquaforte (s.t.)
Giuseppe Capogrossi, acquaforte (s.t.)
Domenico Cantatore, acquaforte (s.t.)
Franco Gentilini, acquaforte (s.t.)
Virgilio Guidi, acquaforte (s.t.)
Bruno Saetti, acquaforte (s.t.)
Aligi Sassu, acquaforte (s.t.)
Renzo Sommaruga, acquaforte (s.t.)
Tutte le acqueforti sono numerate e firmate dai rispettivi autori.
La poesia Uomo del mio tempo, con firma autografa dell'autore, è tratta dalla raccolta Giorno dopo giorno, Milano, Mondadori, 1947, adesso consultabile in Salvatore Quasimodo, Poesie e discorsi sulla poesia, a cura e con introduzione di Gilberto Finzi, prefazione di Carlo Bo, Milano, Mondadori, «i Meridiani», 2012.
[Sandra Zinone]