Almanacco del Cartiglio
L’«Almanacco del Cartiglio» si compone di un unico numero pubblicato nel 1953 a cura del poeta Libero De Libero e si configura come un almanacco di poesia e pittura contemporanea. La rivista è pubblicata dagli stabilimenti chimico-farmaceutici Dott. R. Ravasini & C.IA – s.p.a. di Roma per le Edizioni del Cartiglio, ed è stampato per i tipi delle Industrie Grafiche “La Nuovissima” s.p.a. in Napoli, Via M. Tenore, 13. L’«Almanacco» consta di 80 pagine, la copertina di colore rosso, riporta il titolo e un’illustrazione a colori realizzata da Mino Maccari. Il numero è introdotto da due brevi testi in prosa di Gianna Manzini, Voce del verbo almanaccare e Geno Pampaloni, Fiducia nella poesia riguardanti la poesia contemporanea e l’interrelazione tra poesia e arti figurative. Seguono poesie di Sibilla Aleramo, Saba, Cardarelli, Montale, Ungaretti, Solmi, Quasimodo, De Libero, Penna, Sinisgalli, Gatto, Bertolucci, Caproni, Sereni, Erba, Pasolini; ciascuna poesia è accompagnata dalla riproduzione di un disegno, un’acquaforte o una litografia di artisti quali Afro, Bartolini, Caruso, Clerici, Fazzini, Gentilini, Guttuso, Levi, Maccari, Omiccioli, Pirandello, Purificato, Treccani, Vespignani, Ziveri. La rivista si chiude con un breve saggio di Libero Bigiaretti, Parole disegnate, dedicato al rapporto tra pittori e scrittori.
Si riporta di seguito l’indice del numero:
Gianna Manzini, Voce del verbo almanaccare
Geno Pampaloni, Fiducia nella poesia
Sibilla Aleramo, Due poesie
Afro, disegno (s.t.)
Umberto Saba, Merlo e una nota
Marcello Avenali, disegno (s.t.)
Vincenzo Cardarelli, Partenza Mattutina
Luigi Bartolini, acquaforte (s.t.)
Diego Valeri, Due Poesie
Enrico Berdardinoni, disegno (s.t.)
Giuseppe Ungaretti, Vattene, sole, lasciami sognare
Armando Buratti, disegno (s.t.)
Girolamo Comi, Conoscenza di Dio
Domenico Cantatore, disegno (s.t.)
Giorgio Vigolo, I muraglioni
Bruno Caruso, disegno (s.t.)
Eugenio Montale, Da un album ritrovato
Fabrizio Clerici, litografia (s.t.)
Adriano Grande, La tartaruga
Gianni Dova, disegno (s.t.)
Carlo Betocchi, Nuovole Bianche
Pericle Fazzini, disegno (s.t.)
Michele Pierri, Il Desiderio
Franco Gentilini, disegno (s.t.)
Sergio Solmi, Places des Vosges
Lorenzo Gigotti, disegno (s.t.)
Salvatore Quasimodo, Nemica della Morte
Renato Gattuso, disegno (s.t.)
Raffaele Carrieri, Forestiero in ogni luogo
Carlo Levi, disegno (s.t.)
Libero De Libero, Alleluja sul mare di Terracina
Mino Maccari, disegno (s.t.)
Glauco Natoli, Salmo
Riccardo Manzi, disegno (s.t.)
Enrico Scialoia, tre poesie
Marcello Muccini, disegno (s.t.)
Leonardo Sinisgalli, La stasi, l’estasi
Giovanni Omiccioli, disegno (s.t.)
Alfonso Gatto, Sciarada
Aldo Pagliacci, disegno (s.t.)
Arnaldo Beccaria, Epigrafe
Fausto Pirandello, disegno (s.t.)
Attilio Bertolucci, Frammento
Domenico Purificato, disegno (s.t.)
Giorgio Caproni, Versi di fine anno
Antonietta Raphaël, disegno (s.t.)
Mario Luzi, Incontro
Toti Scaiola, disegno (s.t.)
Alessandro Parronchi, Un addio
Nino Scordia, disegno (s.t.)
Luciano Erba, Ricordo della rue de Fleurs
Orfeo Tamburi, disegno (s.t.)
Pier Paolo Pasolini, Canzonette
Ernesto Treccani, disegno (s.t.)
Elio Filippo Accrocca, L’eredità
Renzo Vespignani, disegno (s.t.)
Giorgio Soavi, Cap d’Antibes
Giuseppe Viviani, acquaforte (s.t.)
Pietro Rigola, Fiaba d’amore
Alberto Ziveri, disegno (s.t.)
Libero Bigiaretti, Parole Disegnate
La schedatura della rivista è stata condotta sulla copia conservata presso la Biblioteca d'Arte del Castello Sforzesco di Milano.
[Barbara Taccone]