Bab Ilu

«Bab Ilu» è una rivista di breve durata, fondata e diretta da Adriano Spatola nel corso del 1962. Pubblicata a Bologna dall'editore-tipografo Tamari, la rivista esce in due soli numeri, nei quali si dimostra molto ricettiva rispetto agli input sperimentali immessi nel dibattito dalla nascente neoavanguardia. Pur definita come “rivista di letteratura”, «Bab Ilu» ospita interventi dedicati anche di altri generi artistici, come la musica, il teatro, l'arte figurativa,. Della redazione fanno parte nel primo numero: Miro Bini, Gianni Celati, Giuseppe Landini, Vittorio Puccetti; nel secondo figurano invece: Aurelio Ceccarelli, Miro Bini, Claudio Altarocca, Carlo Conti Marcello.

Il primo numero, in particolare, ospita alcune acqueforti di tre diversi artisti, rispettivamente: Morte di Mike (due differenti incisioni con il medesimo titolo), Sepoltura, Pacificazione, di Nino Crociani; Spiaggia e arena, Lampade, di Carlo Leoni; Babilu, Finale a tre, di Giuseppe Landini, autore anche dell'illustrazione di copertina. Inoltre l'ultimo intervento del fascicolo è un breve intervento non firmato, La giovane pittura bolognese nell'anno 1961, in cui si muove una critica contro l'imperversante “morandismo” dilagante fra le accademie bolognesi, nonché l'auspicio per una ricerca pittorica fondata su nuovi stimoli.

I numeri di «Bab Ilu» sono integralmente riprodotti nel sito di Maurizio Spatola http://www.archiviomauriziospatola.com, a cura di Maurizio Spatola

[Lorenzo Berti]