Quaderno
«Quaderno» è una rivista di brevissima durata, pubblicata a Napoli dalla tipografia Artigianelli e diretta da Mario Diacono e Stelio Maria Martini. La rivista, in continuità con l'esperienza di «Ana Eccetera», si occupa principalmente di questioni teoriche e verbali. Pochissime sono le illustrazioni. Il primo numero, con la copertina grigia, (22x14), è del gennaio-febbraio 1962, e consta di 28 pp. Da segnalare l'editoriale di Diacono che polemizza ferocemente con «l’odierna situazione culturale italiana». Diacono insiste sul fatto che la redazione di «Quaderno» non si costituisce come «un’avanguardia […]: preferiamo essere e rimanere persone la cui singola azione, partendo da comuni presupposti del suddetto rifiuto e da, sempre accettabili, in linea di massima, atteggiamenti morali responsabili, porti ad una trasformazione dell’humus culturale italiano». Il numero contiene opere di Stelio Maria Martini, dello stesso Diacono e di Guido Biasi. Il numero 2 (copertina celeste, stesso formato) è datato marzo-aprile 1962. Oltre all'editoriale non firmato, che ribadisce lo «stato patologico di cultura» in Italia, si segnala la presenza di Emilio Villa, accanto a Diacono, Martini e Biasi. Il numero 3, (copertina marrone) è del maggio-giugno-luglio 1962. Cambia il formato 22x17 e l'edizione stessa, adesso autoprodotta in prima persona da Martini. Il numero ospita opere di Villa, Diacono, Martini e Biasi.
[Federico Fastelli]