Libro illustrato / Livre de dialogue
Con la definizione di "Libro illustrato" si intende un libro composto sia da testi che da opere originali (litografie, xilografie, xerigrafie, acquetinte, acquerelli, ecc..), pubblicato in tiratura limitata, e con caratteristiche tipografiche di tipo artigianale, specificate nel colophon. Nella maggior parte dei casi, i testi e le immagini sono giustapposti, o contrapposti in pagine alternate, oppure, più raramente, le immagini sono raggruppate in tavole fuori testo poste al centro o in calce al volume. L’interazione tra i due codici può variare in modo significativo, poiché l’immagine può avere una funzione meramente illustrativa rispetto al testo, oppure può svilupparsi in modo autonomo; viceversa, il testo poetico può essere concepito in funzione delle immagini. Spesso il libro illustrato è frutto di un progetto editoriale, in cui l’editore ha ovviamente un ruolo decisivo, presiedendo alla genesi del volume e promuovendo l’incontro tra poeti e pittori. Lo sviluppo di questo tipo di pubblicazioni è infatti strettamente collegato all’attività di editori specializzati, e alla promozione di collane editoriali specificamente dedicate a tali prodotti, che si rivolgono ad un mercato di lusso, sia per il valore particolarmente raro dell’edizione che per la presenza di opere originali, che ne garantiscono la circolazione anche nei circuiti del mercato dell’arte. Per quanto riguarda gli autori, il libro illustrato può essere realizzato da un poeta e da un pittore, come risultato di una collaborazione occasionale (promossa dall’editore) oppure di un più stretto rapporto personale o artistico; in alcuni e più rari casi, l’autore dei testi può coincidere con l’autore delle immagini. Alla definizione di "Libro illustrato" (per cui si veda soprattutto Sandro Parmiggiani, Un viaggio nel pianeta “libro d’artista”, in Parole figurate. I libri d’artista dei Cento Amici del Libro, catalogo della mostra, Reggio Emilia, Palazzo Magnani, 21 novembre 2009-17 gennaio 2010, a cura di S. Parmiggiani, Milano, Skira, 2009, pp. 31-42), si è voluto associare anche la definizione di "Livre de dialogue", elaborata da Y. Peyré (Peinture et poésie: le dialogue par le livre [1874-2000], Paris, Gallimard, 2001), per indicare il particolare "dialogo" che viene a stabilirsi tra poeta e artista, parole e immagini all'interno dell'opera. Questo tipo di pubblicazioni, infatti, è spesso il frutto di una particolare consonanza poetica e artistica tra i due autori, e talvolta può essere contraddistinto anche da un'effettiva integrazione tra il testo poetico e l'immagine all'interno di una medesima pagina.